Pour parler.

Ragazz* buongiorno! 

Sto seguendo il programma SoShape da circa 12 giorni e la bilancia stamane segnava kg ... 

Niente, scherzavo. Questo non è un aggiornamento sul programma, ma solo una riflessione che mi andava di condividere e che probabilmente rileggerò nei momenti di sconforto.

Stamane riflettevo su quanto sia frenetica la nostra vita ("nostra" in senso generico, non solo riferito alla mia famiglia): lavoro, casa, hobbies che vengono puntualmente trascurati, ecc. 

La mia giornata tipo, ad esempio, inizia alle 06:30/07:00. Preparo la colazione, cerco di darmi un contegno e, dopo aver sbaciucchiato in modo molesto il mio fidanzato (che inizia a lavorare nel pomeriggio, quindi al mattino può riposare), esco verso le 07:45 per andare a lavoro. Come ho già detto in altri post ho la fortuna di lavorare vicino a casa e posso permettermi di andare a piedi o in bicicletta e se il tempo lo permette prediligo questi mezzi.  
Lavoro in un ufficio e la mia giornata lavorativa va dalle 08:00 alle 12:00, stacco per un'ora e mezza e riprendo alle 13:30 fino alle 17:30. 
Rientro a casa verso le 18:00 (a meno che non abbia altri impegni, ad esempio: la spesa) e mi dedico alle pulizie di casa. Ho degli animali in casa: un gatto ed un coniglio nano ed entrambi vanno ovviamente puliti e sfamati. Inoltre sono estremamente disordinata, se sono di fretta tendo a buttare qualsiasi cosa dove capita. Questo comporta il dover continuamente sistemare e pulire. 

Dopo essermi dedicata per un po' alla casa preparo la cena. Dopo di ché in genere crollo.

Nel fine settimana aiuto il mio compagno nella sua gelateria (se volete seguirci su Instagram questo è il nostro profilo). Se vi capita di passare da Seregno vi aspetto volentieri per un gelato ed un saluto! 
In genere lavoriamo fino a tarda notte il sabato e quasi tutta la domenica. 

Al rientro a casa sono sfinita e vi lascio immaginare quanta voglia abbia di mettermi a stirare camicie e pulire. 
A volte siamo talmente stanchi che crolliamo non appena rientrati. 




Mi chiedo come facciano quelle mamme-super-fighe-e-super-attive che vedo sui vari social o che leggo sui vari blog per l'organizzazione della casa: io non ho figli eppure non ho mai un attimo di tempo libero. [edit. vi dico come fanno: NON ESISTONO. E' tutta una menzogna.]

Detto questo, capite che non ha senso stressarsi anche per la dieta. Va bene mangiare sano, va bene voler essere in forma e perdere peso ma vi chiedo: ha tutta questa importanza? 
J. K. Rowling (che io A-D-O-R-O-H) ha scritto un pensiero molto bello in merito:

"‘Grassa’ di solito è il primo insulto che una ragazza rivolge a un'altra quando vuole ferirla; ricordavo di averlo visto succedere sia quando andavo a scuola sia tra le adolescenti. Così ho ricordato com'è strano e malsano l'insulto “grassa”.

Voglio dire, “grassa” è davvero la cosa peggiore che possa essere una persona? Essere “grassi” è peggio che essere vendicativi, gelosi, superficiali, vanitosi, noiosi o crudeli? 

No, per me no; ma del resto, che ne so io delle pressioni sociali sulla magrezza? Vengono indicati come esempi da imitare quelle celebrità le cui più grandi imprese sono unghie perfettamente smaltate, le cui uniche aspirazioni sembrano essere farsi fotografare con nove vestiti diversi in una sola giornata, la cui unica funzione nel mondo sembra essere il sostegno del commercio di borse dal prezzo esorbitante e di cagnolini grossi come ratti. Forse tutto questo sembra comico o di poca importanza, ma non è così. Si tratta di quello che le ragazze vogliono essere, di quello che suggeriscono loro di essere e di come si sentono per essere come sono ed in un mondo ossessionato dalla magrezza mi preoccupa, perché non voglio ci siano cloni emaciati con l'ossessione di se stesse e con la testa vuota. 

Vorrei ragazze indipendenti, interessanti, idealistiche, gentili, caparbie, originali, divertenti.. C'è un migliaio di cose, prima di “magre”."


Ecco perché la amo. 

Voglio dire, è davvero così importante portare la taglia più piccola a cui possiamo aspirare? Vale la pena rinunciare ad una serata di risate con le amiche perché "sono a dieta e non posso"? O ad una cena con il fidanzato? 
No, non ne vale la pena. 
Lo so io e lo sapete anche voi. 

Chiaro: ognuna di noi vuole apparire al meglio delle sue possibilità. Ma questo non deve condizionare la nostra vita. 

Attenzione, non sto suggerendo che "grasso è bello", essere sovrappeso è deleterio per la salute, soprattutto se il peso in eccesso è parecchio. Tutta questa pubblicità contro il bodyshaming è una cosa super positiva ma non quando serve a giustificare un peso davvero eccessivo. 
Non dico che una ragazza con molti kg in eccesso non abbia diritto di sentirsi bella o a mettersi una minigonna ultra corta (chi cazz sono io per decidere una cosa del genere? E soprattutto, con il dovuto rispetto, perché mi dovrebbe interessare?), ma giustificare uno stile di vita sbagliato al grido di "amate il vostro corpoooo11!!!" è totalmente fuori luogo per me. Amate sì il vostro corpo, quindi cercate di renderlo sano e funzionale e non di seppellirvi sotto una tonnellata di Crispy McBacon. 
E non è questione di essere crudeli, ma realisti. 

Tornando al discorso iniziale, quello che sto dicendo è che mi rifiuto di mettere in pausa la mia vita sociale mentre sto seguendo una dieta per avere il sedere più piccolo. 
Voglio essere felice ADESSO, non "quando sarò magra", divertirmi, godermi una pizza nel mio locale preferito ed essere in grado di fare spallucce se il giorno successivo la bilancia segna un numero più alto di quello che vorrei vedere.

Ieri sera, dopo un pomeriggio di ferie in cui io e Dany (il mio compagno) ci siamo rifugiati alla Riserva Naturale del Sebino, lui mi ha proposto una cena fuori, aggiungendo con il faccino triste "Ah no, tu non puoi" (gli ho chiesto di tentarmi il meno possibile con cene fuori e pizza). 
Dalla sua espressione ho capito quanto questa dieta condizioni anche lui, non solo me. 

E fanculo la dieta, siamo usciti per una pizza in un ristorante delizioso. 

Abbiamo passato una bella serata, ci siamo rilassati e divertiti. Tra le altre cose, ho avuto giusto 5 minuti per prepararmi, mi sono messa il primo vestito che ho trovato (un abito lungo, nero, super semplice che in non metto mai perché mi fa sentire un fagotto) ed ho ricevuto un sacco di complimenti. Il che significa che o gran parte della gente che ho incontrato ieri era ubriaca (siamo in provincia di Bergamo, ci sono distillerie clandestine ovunque, quindi è un'ipotesi più che plausibile) oppure non sono così male come mi vedo io. Dany opta per la seconda ipotesi, io ho ancora qualche riserva sulla prima.

Seriamente ragazze basta paranoie. Vogliamo essere più sane ma credo che nessuna di noi aspiri a diventare la prossima Miss Universo, quindi stiamo serene. E magnateve 'sta pizza!










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